Ti dirò buon compleanno ogni giorno
aspettando il momento giusto.
Ti augurerò un buon compleanno
allo scoccare della mezzanotte
sotto una luna accecante, gigante,
ti manderò parole che mai arriveranno.
Ti spedirò un buon compleanno scritto in pensieri
sperando che un giorno si trasformino in parole.
Ti augurerò buon compleanno il giorno in cui avrai tutto
e non mancherò che io in quella foto.
Un abbraccio di vento stringerà per un istante il tuo corpo
scalderà il tuo cuore
e per quanto insignificante
per quanto tu possa non accorgertene
quella carezza sarò io, il mio respiro su di te
il mio essere con te.
Sarò in quel tuo soffiare la tremolante fiamma di mille candele
ferme a quell’ultimo numero che ci ha visti insieme.
Buon compleanno in questa vita
alla distanza che ci separa, che di emozioni ne abbiamo perse
abbandonate dietro i tramonti di casa.
Ti auguro un buon compleanno in questo giorno
in ritardo, per perdermi l’anticipo dei miei pensieri
per far credere che dimenticare sia più facile che soffrire.
E se il tuo sarà un buon compleanno
sorriderò nel mio giaciglio di memorie difficili
aspettando che il tuo giorno sia anche il mio.
E ti soffierò un buon compleanno sulle mie candeline
in quell’istante in cui tu non ci sarai
quel giorno in cui forse un po’ anche tu mi penserai.
Guarderò la cera colare come abbiamo fatto noi
bruciandoci, consumandoci troppo in fretta
senza preoccuparci di desiderare ancora qualcosa.
Spegnerò un altro anno per dare luce
forse anche solo per un attimo
alla tua presenza nel mio cuore.